La trattoria Braciere Malatesta a Firenze fonda la sua alchimia nella simbiosi tra il cibo e chi lo assapora.
Un luogo che si trova in strade antiche e conserva antichi sapori. L’immaginario ci riporta indietro nel tempo, quando la città ospitava viandanti che sostavano in trattoria per rifoccillarsi prima di riprendere il viaggio. Firenze da sempre attraversata da viaggiatori, oggi come allora, può ben dirsi orgogliosa della sua tradizione gastronomica, e sono molti i punti di ristoro nati allora. I cittadini li hanno aperti per ospitare chi viene a scoprire la città di Dante, perché una scoperta deve avere anche un sapore.
E così mentre i luoghi raccontano l’arte meravigliosa che può arricchire gli ospiti, c’è un codice dei sapori, che è uno specifico linguaggio che non usa parole per trasmettere emozioni, ma comunica e esprime tanto delle donne e degli uomini di questa terra. Il linguaggio dei sapori attraverso il quale si offre calore e si può dire ogni cosa. Il cibo non è mai solo nutrimento, gli ingredienti si appropriano della storia e diventano intensi. La trattoria Braciere Malatesta a Firenze è una vera originaria trattoria nel centro città. Abbiamo conservato le vecchie ricette delle nostre nonne e cuciniamo secondo tradizione per conservarne intatti le radici affettive. Allo stesso tempo riteniamo che la cucina debba trasmettere anche il presente e per questa ragione presentiamo piatti rivisitati e accostamenti creativi ed equilibrati perché per noi l’ospite o qualunque dei nostri commensali è sacro. Nei codici del linguaggio dei sapori il cibo ed ogni ingrediente trasmette affetto, si prende cura di ogni palato ed elabora i racconti della vecchia Firenze.
Da sempre la trattoria Braciere Malatesta a Firenze fonda la sua cucina nella stagionalità e nella ricerca delle materie prime locali perché è questo che fa dell’offerta gastronomica una eccellenza territoriale come deve essere una vera trattoria. In un mondo veloce dove si tende a tralasciare la memoria, la trattoria Braciere Malatesta a Firenze vuole essere controtendenza e rappresentare pur in un ambiente curato e rinnovato, la storia gastronomica toscana.
Dai nostri avi abbiamo appreso l’arte della carne, la bistecca fiorentina è il nostro stendardo, ne andiamo fieri perché è proprio la tipicità cittadina che rappresenta che ne fa un punto di passione e ci accredita come originari fiorentini.
All’ora di pranzo e all’ora di cena alla trattoria Braciere Malatesta a Firenze ci rimbocchiamo le maniche e mettiamo a tavola i nostri viandanti senza tralasciare mai gli stanziali cittadini. In poche parole l’ora del desinare per noi è sempre stata e resterà un rito da rispettare deliziando i commensali. La vera filosofia del nostro locale è la cura dell’ospite attraverso pietanze dominate da ingredienti locali cucinati secondo tradizione. Il menù di oggi è frutto di storie vissute di lotte in cui qualcosa si è perso e qualcosa si è acquisito, di scambi avvenuti nel percorso storico della città, un insieme di bellissime e radicate ricette che ci sono arrivate dalle nostre mamme e, attraverso il passaggio del testimone, ci hanno fatti portatori di identità regionali che trasmetteremo a nostra volta ai nostri figli.
Le radici della gastronomia o del food come viene ormai definito oggi, arrivano da lontano nel tempo, ma parlano di noi e della nostra terra, dei nostri affetti e delle nostre storie ci rendono unici come unica è Firenze, accogliente ed ospitale che onora l’ospite offrendo il meglio della cucina toscana.