Firenze, città d’arte e di storia, non è solo un museo a cielo aperto ma anche un paradiso culinario.
Questo gioiello italiano offre una gamma di deliziosi piatti in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Se stai programmando un viaggio a Firenze e ti stai chiedendo cosa mangiare, sei nel posto giusto.
Mentre esplori la città, ti renderai presto conto che il cibo è parte integrante della cultura fiorentina e che ogni pasto è un’esperienza da assaporare.
Dall’iconica bistecca alla fiorentina, un succoso e tenero taglio di manzo cucinato alla perfezione, al gelato cremoso e indulgente della Crema Bontalenti che ti trasporterà nel paradiso dei dessert, Firenze ha opzioni per tutti i gusti.
Cosa si può mangiare a Firenze?
A Firenze, si può trovare una vasta selezione di deliziosi piatti locali da assaggiare:
- uno dei piatti più famosi è la bistecca alla fiorentina, una succulenta bistecca di manzo cotta alla perfezione
- la ribollita, una zuppa di verdure e pane raffermo
- i pici all’aglione, un tipo di pasta spessa condita con un gustoso ragù di pomodoro
- il Lampredotto: un panino ricavato dal quarto stomaco di mucca, cotto a fuoco lento in un brodo saporito e servito con salsa verde
- tartufi: Firenze si trova nel cuore della regione del tartufo. Prova piatti tradizionali con il tartufo come pasta, risotto o uova in tegamino per un’esperienza culinaria di lusso.
- Vini toscani: abbina i tuoi pasti ad alcuni eccellenti vini toscani come il Chianti, il Brunello di Montalcino o la Vernaccia di San Gimignano per un’esperienza culinaria completa a Firenze.
L’iconica bistecca alla fiorentina: il sogno di ogni carnivoro
Quando si parla di cucina fiorentina, un piatto che spicca su tutti gli altri è l’iconica bistecca. Questa deliziosa bistecca con l’osso è il sogno di ogni carnivoro, nota per il suo incredibile sapore e tenerezza.
Il segreto della sua bontà risiede nella qualità della carne e nel metodo di cottura tradizionale.
La bistecca alla fiorentina è tipicamente preparata con carne Chianina di provenienza locale, nota per il suo gusto e la sua consistenza superiori.
La bistecca viene tagliata spessa, solitamente da 1,5 a 2 pollici, e cotta su una fiamma libera o su una griglia calda: il risultato è un esterno perfettamente scottato con un cuore succoso e tenero.
Tradizionalmente la bistecca alla fiorentina viene servita al sangue o al sangue medio-cotto per preservarne i sapori naturali.
Viene condita semplicemente con sale, pepe e talvolta un filo d’olio extravergine d’oliva toscano: la semplicità del condimento fa risaltare la qualità della carne.
Quando visiti Firenze, assicurati di concederti questo capolavoro culinario. Molti ristoranti locali sono specializzati nel servire la fiorentina: scopri qui il nostro menu!
Dove mangiare la bistecca a Firenze centro?
Se stai cercando un posto dove mangiare una bistecca a Firenze centro, hai molte opzioni tra cui scegliere. Firenze è famosa per le sue prelibatezze culinarie e la bistecca fiorentina è uno dei piatti più rinomati della città. Puoi trovare molti ristoranti nel centro di Firenze che offrono questa specialità toscana.
Da Braciere Malatesta puoi trovare la bistecca autentica fiorentina preparata solo con carne di Chianina.
Non solo, la nostra Bisteccheria Trattoria è offre un’atmosfera autentica e oltre a servire la bistecca di alta qualità, prevede anche tante opzioni dal menu della trattoria e pizzeria.
Ribollita: una sostanziosa zuppa toscana per scaldarsi l’anima
Se stai cercando un piatto confortante e sostanzioso a Firenze, soprattutto durante l’inverno, la Ribollita è il comfort food toscano per eccellenza.
Questa zuppa tradizionale viene consumata dalla gente del posto da secoli: nata come piatto povero, la ribollita si chiama così poiché veniva tradizionalmente preparata riscaldando la zuppa di verdure avanzata del giorno precedente e aggiungendo pane raffermo per addensarla.
Oggi, invece, la ribollita viene preparata fresca utilizzando verdure di stagione come cavolo nero, carote e cipolle e con l’aggiunta di fagioli cannellini.
La zuppa viene fatta bollire lentamente per consentire ai sapori di fondersi insieme, ottenendo un brodo ricco e saporito.
Viene poi servita con abbondante olio extravergine di oliva toscano.
Una delle cose più belle della Ribollita è che il giorno dopo è ancora più buona: i sapori continuano ad amalgamarsi durante la notte, rendendolo il piatto perfetto da gustare come avanzo.
La perfezione della pasta: alla scoperta dei primi piatti fiorentini
Nessuna visita a Firenze sarebbe completa senza assaporare alcuni degli incredibili piatti di pasta della città.
Un popolare piatto di pasta toscano sono i pici all’aglione, tipici di Siena, che presentano spessi spaghetti arrotolati a mano conditi con una saporita salsa di pomodoro e aglio.
Ma che cos’è l’aglione?
Se non siete mai stati in Toscana, è possibile che non l’abbiate mai assaggiato: l’aglione è un tipo di aglio pregiato e particolare che viene coltivato nelle zone del senese con caratteristiche speciali, infatti pur dando sapore ha un’ottima digeribilità e lascia pochissimo l’alito pesante.
Quando si parla di pasta a Firenze, la freschezza è fondamentale. Molti ristoranti producono la pasta internamente utilizzando ingredienti di provenienza locale, assicurandoti di ottenere il miglior sapore e consistenza possibili.
I pici che trovate al Braciere Malatesta, sono rigorosamente fatti in casa da noi.
Il Peposo del Brunelleschi
Il peposo è uno dei piatti tipici toscani per eccellenza.
Nasce a Firenze (anche se molti sostengono all’Impruneta) durante la costruzione della cupola del Brunelleschi, il magnifico Duomo di Firenze, opera imponente e caratteristica della città di difficile costruzione e direzione soprattutto per l’epoca.
Si dice che gli imprunetini, i signori dell’Impruneta, che venivano a lavorare alla costruzione ed erano addetti alla produzione di tegole e del cotto mettessero a cuocere il manzo nel forno con vino e pepe.
Il pepe a quei tempi era molto costoso, si dice infatti che fosse un’idea del Brunelleschi perché le spezie erano riservate a nobili e benestanti: l’aggiunta di questo particolare ingrediente dava aiuto fisico e psicologico, un eccitante naturale per i lavoratori per incentivarli in un lavoro molto duro.
Crostini di fegato
Crostini di fegatini o crostini neri toscani sono l’antipasto per antonomasia toscano, si possono trovare soprattutto a Firenze.
Semplici e gustosi, di base la ricetta è una preparazione con metà tra un ragù e un paté a base di fegatini di pollo, acciughe e capperi.
Il modo migliore per dare il via ad un pranzo o una cena in compagnia.
La Schiacciata toscana: attenzione a chiamarla focaccia!
Una delle specialità di pane più amate della città è la Schiacciata, una focaccia sottile e croccante composta da ingredienti semplici: farina, acqua, lievito, sale e olio extravergine d’oliva. L’impasto viene steso sottile e poi condito con olio d’oliva e sale prima di essere cotto alla perfezione.
Il risultato è un pane croccante e saporito che si abbina perfettamente con salumi, formaggi o semplicemente gustato da solo.
I ripieni più popolari includono prosciutto crudo, pecorino, salsa al tartufo e rucola.
Tartufo e cucina toscana: un connubio squisito
Se sei un fan del tartufo, sei fortunato quando visiti Firenze.
Il tartufo è un ingrediente pregiato della cucina toscana e si trova in molti piatti tradizionali di tutta la regione.
Un piatto al tartufo popolare a Firenze sono i tagliolini al tartufo: il sapore terroso del tartufo si sposa perfettamente con la ricchezza della pasta.
Il tartufo si trova anche in altri piatti come risotti, frittate e perfino sulla pizza.
Quali sono i dolci fiorentini
Nessun pasto a Firenze è completo senza concedersi un dolcetto.
Un dolce iconico sono i cantucci alle mandorle (anche se è possibile trovarli ormai in numerose varianti) rigorosamente da intingere nel vin santo: una vera goduria.
Un altro dolce da provare è la schiacciata alla fiorentina (sì, si chiama come la schiacciata salata): un soffice pan di spagna aromatizzato con scorza d’arancia e spolverato di zucchero a velo.
Naturalmente, nessuna visita a Firenze sarebbe completa senza aver assaggiato un gelato, dicono infatti che nacque proprio qui.
Le gelaterie si possono trovare quasi ad ogni angolo e offrono un’ampia varietà di gusti preparati con ingredienti freschi e naturali.
Da provare: la crema Bontalenti.
Quali mercati locali visitare a Firenze
Se vuoi immergerti nelle delizie culinarie di Firenze, assicurati di visitare i mercati locali. Questi vivaci centri di attività sono un paradiso per gli amanti del cibo, offrendo di tutto, dai prodotti freschi ai formaggi artigianali e ai salumi.
Un mercato popolare è il Mercato Centrale, situato nel cuore di Firenze e raggiungibile a piedi in pochi minuti dal Braciere Malatesta.
Qui troverai un’ampia varietà di bancarelle che vendono di tutto, dalla frutta e verdura fresca ai panini e pasticcini gourmet.
Il mercato ha anche un secondo piano interamente dedicato agli stand gastronomici, dove si possono assaggiare piatti provenienti da diverse regioni d’Italia.
Un altro mercato imperdibile è il Mercato di Sant’Ambrogio, che offre un’esperienza più autentica e locale. Qui troverai venditori che vendono pesce fresco, carne, formaggi e altri prodotti speciali. È il luogo perfetto per fare scorta di ingredienti per un picnic o raccogliere provviste per un delizioso pasto fatto in casa.
Firenze è davvero un paradiso gastronomico: questa città offre un’incredibile gamma di delizie culinarie, ogni boccone ti trasporterà più a fondo nei ricchi sapori e nella storia della cucina toscana.
