Che cosa sono i Pici Tirati A Mano
I Pici sono uno dei formati di pasta più suggestivi e genuino che possiamo trovare in Italia.
Richiede pochissimi ingredienti semplici che vengono mescolati tra loro per creare questo tipo di pasta lunga, arrotolandola a mano in fili lunghi e leggermente irregolari.
I pici sono un formato toscano di pasta che ricorda lo stile degli spaghetti e vengono preparati tipicamente con base di farina e acqua.
Per preparare i pici basta unire la farina, l’acqua tiepida e il sale, mescolare il tutto in un impasto duro e impastare fino a formare una palla liscia di pasta nel giro di pochi minuti. Lasciare riposare l’impasto per 45 minuti circa, staccarne un pezzo e poi dividerlo in piccole strisce di pasta da arrotolare con le mani in lunghi filoni.
Che tipo di farina è meglio utilizzare per fare i Pici
Puoi trovare pici fatti con farina di semola, farina 00, farina 0 , Farine T1 e T2 o un mix di tutte queste.
Noi di Braciere Malatesta utilizziamo un mix di farina 0 e t1.
I pici fatti con farina 00 danno come risultato un impasto di pasta molto più morbido, sciolto e tenero.
Si ottiene una pasta lunga di colore chiaro e priva del giallo della farina di semola.
Possono essere un po’ più complicati da stendere. Se segui questa strada, tieni la farina extra a portata di mano per contrastare qualsiasi appiccicosità.
Un consiglio? Una volta che hai preso confidenza con l’impasto, gioca con il rapporto tra le farine.
Più semola ti darà più corposità e struttura.
Più farina 00 o farina multiuso non sbiancata fornirà un impasto più morbido e raffinato.
Tradizionalmente i pici vengono preparati senza uovo, sono quindi un formato di pasta adatto anche ai vegani.
Come fare i pici: passo dopo passo
Il bello dei pici è che non servono attrezzature particolari per realizzarli.
È un’attività che si può fare in compagnia o anche con i bimbi piccoli che adoreranno mettere le mani in pasta.
La precisione non è ciò che conta: il fascino dei pici è che sono perfettamente imperfetti. Cercate solo, nell’irregolarità, di non variare troppo con lo spessore per evitare tempi di cottura diversi quando verranno tuffati in acqua bollente.
Qualche consiglio per preparare i pici fatti in casa
- Indicativamente la pasta per pici va stesa a circa 1/4 di pollice di spessore e tagliata a strisce.
- Usa le mani per arrotolare i pici.
- Inizia dal centro e procedi verso l’esterno.
- Se il tuo impasto sembra che non voglia allungarsi, mettilo da parte per qualche minuto a riposare e poi riprendilo.
- Se non hai intenzione di cuocere subito i pici, posizionali in una teglia, coprili con pellicola trasparente e conservali in frigorifero per un giorno massimo.
- Puoi spolverare bene i pici con la farina e disporli in nidi, ma adagiare i pici in questo modo è una scommessa più sicura se sei preoccupato che il tuo nido di pasta si ammassi quando vai a cucinare.
Pici: Abbinamenti Con Salse
Oltre alla tradizionale variante con cacio e pepe (adatta anche ai vegetariani), i pici si sposano benissimo con un ragù di funghi e con i sughi di carne.
Ecco qualche idea per condire i vostri pici fatti in casa:
- Pici con pomodorini al forno e pangrattato.
Mescolate i pomodorini tagliati a metà in un po’ di olio extravergine d’oliva e arrostire in un forno a 180° fino a formare un’invitante crosticina.
Grattugiate del parmigiano reggiano (o in alternativa anche del pecorino), aggiungete aglio (o tritato fresco o in polvere a seconda delle preferenze), origano e condite i pomodori una volta pronti.
Intanto soffriggete delicatamente 4-5 spicchi d’aglio tritato in 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva a fuoco medio-basso nella padella più grande. Solo per ammorbidire, non per dorare. Togliere dal fuoco e aggiungere del peperoncino tritato, buon pepe nero e la scorza di un limone.
Cuocete i pici finché saranno teneri e aggiungeteli nella padella insieme a un mestolo pieno di acqua di cottura pasta e del pecorino o parmigiano grattugiato in precedenza. Mescolate fino a quando sarà ben amalgamato e poi preparate il vostro piatto.
Completate con i pomodori arrostiti, pangrattato e tutte le erbe aromatiche che preferite: in questo caso ci starebbe bene del basilico, del prezzemolo e anche dell’erba cipollina. - Pici con funghi tritati e tanto aglio!
Fate rosolare i funghi a fettine in una padella a fuoco vivace con un po’ di olio extravergine d’oliva, burro e un pizzico di sale.
Una volta rosolati, aggiungete 5 spicchi d’aglio tritati e togliere dal fuoco dopo circa 20 secondi.
Togliere solo la buccia di un limone (con un pelapatate) e tagliarlo a striscioline sottili, aggiungetelo nella padella calda con parecchio di pepe nero macinato e una manciata di pecorino appena grattugiato.
Aggiungete i pici nella padella insieme a un mestolo di acqua della pasta, mescolate bene fino a quando i pici saranno ben risottati e servite conditi con erba cipollina.
Ora che vi abbiamo fatto venire fame, concludiamo dicendovi che da Braciere Malatesta potete trovare due varianti di pici:
- durante l’inverno li serviamo con un fondente di cipolla, una salsa al tuorlo d’uovo e prosciutto crudo Renieri croccante
- d’estate con salsiccia, funghi e pomodorini arrostiti