Già dall’epoca etrusca la massiccia vacca Chianina, alta, bianca e possente, veniva utilizzata come razza da lavoro, a tirar l’aratro nei campi fornendo così carni più consistenti al palato.
La troviamo ancora oggi come allora, nei cortei di rievocazione storica medievali: famosissima quella che sfila ogni anno a giugno nel sabbione di piazza Santa Croce durante la manifestazione del Calcio Storico Fiorentino.
Ma da quando la bistecca fiorentina è diventata la ricetta simbolo della città?
Gli storici sembrano individuare la nascita di questo piatto già nel XV secolo: durante i festeggiamenti cittadini in onore di San Lorenzo, la Famiglia De’ Medici offriva al popolo manzo alla brace, onorando così la leggenda dove si racconta che Lorenzo mentre veniva arso nel fuoco urlò alle genti: “Ora giratemi dall’altro lato perché da questo sono già cotto”.